configuratore autonomia

L'autonomia che un UPS può esprimere in funzione delle batterie che sono in esso contenute, dipende sia da fattori interni all'UPS e specifici del progetto dello stesso :

          -   La quantità di accumulatori inseriti nell'UPS stesso,

          -   la capacità (Ah) degli accumulatori stessi,

          -   l'efficienza degli accumulatori legata alla loro qualità, alla quantità di scariche sopportate, alla temperatura di utilizzo, ecc.

sia fattori esterni all'UPS e legati al carico che deve essere alimentato e protetto.

Quest'ultimo potrà avere potenza specifica che non potrà mai superare quella disponibile per l'UPS che è stato scelto.

Ugualmente il carico assorbirà la potenza in maniera specifica a seconda della propria tipologia: ogni carico ha un fattore di potenza differente a seconda di come assorbe la potenza stessa.

E' quindi chiaro che un UPS che alimenta un carico specifico, avrà un'autonomia specifica.

Un UPS avrà un'autonomia variabile a seconda della quantità di carico ad esso collegato:

minore è il carico collegato e maggiore sarà l'autonomia resa e viceversa.

Nelle tabelle che potete visualizzare sotto, sono riportate le autonomie che i singoli UPS di questa linea EAST POWER, in funzione delle batterie che sono entrocontenute, potranno fornire in funzione della quantità di carico ad esso collegata.

Evidentemente si tratta di un calcolo teorico effettuato presupponendo che le batterie siano completamente cariche ed efficienti.

Come sopra espresso, con il tempo l'efficienza decadrà così come l'autonomia dell'UPS.

Per convenzione e per semplicità, abbiamo calcolato le autonomie riportate nelle tabelle sottostanti con un fattore di potenza tipico di prodotti informatici o comunque rappresentati o accomunabili ad alimentatori switching.

Per eventuali calcoli specifici su quantità di carico misurate e conosciute, vi preghiamo di contattarci direttamente: i nostri tecnici vi forniranno la migliore e più precisa configurazione possibile.

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